smartphone o reflex
Il telefono Huawei P30 Pro sta creando scalpore tra gli appassionati di fotografia mobile. Ma cosa ne pensano i fotografi professionisti delle immagini prodotte da un telefono?
Per oltre un secolo, gli appassionati di fotocamere di tutte le generazioni si sono incontrati per discutere di fotografia e novità tecnologiche.
La loro attrezzatura preferita è in genere una fotocamera reflex o mirrorless ma la fotografia con smartphone ha scosso un pò la scena.
È fantastico. Non avevo idea che un telefono potesse produrre questo tipi di immagini
ha detto il presidente di un importante club di appassionati fotografi, Ray Rees, che è solito usare una Canon 5D Mark II.
Ma Ronnie Dallavalle, uno dei membri delllo stesso club, ha aggiunto:
Non penso che un telefono sia paragonabile alla mia macchina fotografica.
La fotografia mobile ha fatto passi da gigante nell’ultimo decennio, ma la sfida rimane l’ottica del dispositivo e le sue dimensioni, che rigurda le lenti e il sensore, tutto questo limita la quantità di luce che può entrare da un obiettivo così piccolo.
Tuttavia, aziende come Huawei hanno fatto progressi, a partire dall’aggiunta di obiettivi diversi, tra cui un obiettivo zoom ottico che consente diversi tipi di scatti, fino a raggiungere i limiti dell’ingegneria all’interno del dispositivo.
In molti modi, ciò che Huawei sta facendo sul P30 Pro replica molti dei passi fatti dai professionisti e dai dilettanti esperti con le loro fotografie dopo che le hanno esportate dalla fotocamera e successivamente modificate con Adobe Lightroom.
Aumento dell’intelligenza artificiale nella fotografia
I miglioramenti hanno fatto parte della fotografia sin dagli albori della tecnologia stessa: dall’applicazione di filtri su obiettivi, a diversi tipi di pellicola e di diverse sostanze chimiche per esporre e produrre modifiche all’immagine sviluppata e stampata.
Oggi sta accadendo nel software, dalla regolazione del colore, dell’esposizione, del bilanciamento del bianco e della gamma dinamica per combinare in modo intelligente più immagini e migliorare lo scatto utilizzando un programma per computer.
La grande differenza è che i produttori di telefoni stanno facendo tutto questo sul dispositivo, e istantaneamente mentre l’otturatore viene premuto, e qualche volta anche prima.
Non posso credere a come la tecnologia sia andata avanti così velocemente in così poco tempo, in particolare nel modo in cui il telefono può scattare fotografie in condizioni di scarsa illuminazione
ha continuato Rees.
Non c’è dubbio che questi telefoni ora stanno creando fotografie impressionanti, ciò che consideravamo impossibile pochi anni fa è ora realizzabile
Non vi è alcuna possibilità che il telefono sostituirà presto le fotocamere digitali professionali, la dimensione fisica dei sensori sui dispositivi SLR combinati con obiettivi di alta qualità consente loro di scattare immagini inarrivabili per uno smartphone (almeno per ora).
Tuttavia, aziende come Canon, Nikon e Olympus sono certamente in ritardo rispetto a Huawei nel software e nell‘intelligenza artificiale che sta spingendo i limiti della fotografia mobile.
E se Huawei realizzasse una reflex innovativa per far concorrenza ai leader giapponesi?