Nuovo ipod touch – credit Apple
Continuando la strada dell’aggiornamento di prodotti che aveva trascurato da anni, (come MacBook Air e Mac mini) Apple, ha aggiornato l’iPod Touch per la prima volta dal lontano (in termini tecnologici) 2015.
Il nuovo iPod touch di settima generazione, guadagna il chip A10 Fusion condiviso da iPhone 7 e una nuova capacità di archiviazione da 256 GB.
Con questi cambiamenti, il lettore musicale portatile di Apple ha ottenuto un aggiornamento necessario portando per la prima volta i giochi con la realtà aumentata e FaceTime Group nell’iPod.
Il design del dispositivo appare invariato rispetto alla generazione precedente, pulsante Home, cornici e tutto. Il resto delle specifiche include un display Retina da 4 pollici, una fotocamera posteriore da 8 megapixel e una fotocamera frontale da 1,2 megapixel (la stessa della precedente generazione del dispositivo).
Vale anche la pena notare che l’iPod touch supporterà il servizio di abbonamento Apple, Apple Arcade, quando verrà lanciato questo autunno.
Il nuovo iPod touch con 32 GB di spazio di archiviazione costa 249 €. La versione da 128 GB (non esiste una variante da 64 GB) ti restituirà 359 €, mentre la versione da 256 GB costa 469 €. È disponibile in sei colori: Space Grey, Gold, Silver, Pink, Blue e (PRODUCT) Red.
Per avere un’idea di quanto convenga, si consideri che l’iPhone 7 (32GB) costa 549 €, ha lo stesso chip A10 Fusion ed è ancora in vendita da Apple. Quel telefono ha un design simile a quello dell’iPod touch, ma uno schermo da 4,7 pollici (più grande), fotocamere di gran lunga migliori, un sensore di impronte digitali (integrato nel pulsante Home) e resistenza all’acqua.
L’iPod touch non supporta NFC quindi non potrai utilizzarlo per Apple Pay.
L’iPod touch è ora disponibile da Apple.com e nell’app Apple Store nei seguenti Paesi: Australia, Austria, Belgio, Canada, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Hong Kong, Ungheria, Irlanda, Italia, Giappone , Lussemburgo, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito e Stati Uniti.