Netflix elimina i 30 giorni di prova gratuita e il supporto AirPlay
Senza preavviso e poche spiegazioni, Netflix ha rimosso il supporto per trasferire i propri programmi da un dispositivo Apple ad un altro: AirPlay. Inoltre in Italia ha deciso di eliminare il primo mese gratuito di prova.
Netflix dice di aver ritirato la funzione di trasmissione wireless su dispositivi Apple a causa di ciò che definisce una “limitazione tecnica”.
Pare che AirPlay 2 non disponga di identificatori digitali (per i suoi dispositivi) e quindi Netflix non può certificare che i suoi utenti stiano ottenendo la migliore esperienza visiva possibile.
Ecco la dichiarazione ufficiale della compagnia:
Vogliamo assicurarci che i nostri membri abbiano una fantastica esperienza Netflix su qualsiasi dispositivo che utilizzano. Con il supporto di AirPlay distribuito su dispositivi di terze parti, non è possibile per noi distinguere tra i dispositivi (che cosa è un Apple TV rispetto a ciò che non lo è) o certificare queste esperienze. Pertanto, abbiamo deciso di interrompere il supporto di Netflix AirPlay per garantire il rispetto dei nostri standard di qualità per la visualizzazione. I membri possono continuare ad accedere a Netflix tramite l’app integrata su Apple TV e altri dispositivi.
Forse Netflix non era preparato per una nuova ondata di TV compatibili con AirPlay 2 e non può giustificare la spesa delle risorse tecniche necessarie per supportarle correttamente. Forse Netflix ripristinerà il supporto dopo che le cose saranno state chiarite, anche se Apple per ora ha rifiutato di commentare.
La maggior parte delle smart TV ha già integrato Netflix e non c’è un vero bisgno di altri modi per ottenere quel contenuto sullo schermo no?
Senza una spiegazione più completa, è difficile escludere che Netflix stia intenzionalmente snobbando Apple per qualche motivo, forse per costruire un muro intorno ai suoi abbonati, o forse per ottenere più potere negoziale.
Netflix ha recentemente deciso che non farà parte del nuovo servizio di abbonamento TV Plus di Apple , preferendo rimanere un concorrente. Sarà una coincidenza?
Non sarebbe la prima volta che assistiamo a una guerra fredda tra due aziende che vogliono il controllo degli utenti della TV in streaming – Amazon ha smesso di rifornire il Chromecast di Google per tre anni , utilizzando la propria piattaforma in modo anticoncorrenziale, mentre ha perfezionato i suoi prodotti Fire TV rivali.
In Italia niente più mese di prova gratis!
Al momento l’azienda statunitense non ha ancora chiarito i motivi che l’hanno spinta a stoppare il primo mese di prova gratuito. Basta collegarsi su questa pagina di Netflix per vedere la brutta sorpresa.
Forse il mercato italiano è diventato sufficientemente maturo da non richiedere più alcun periodo di prova. O, più probabilmente, ci sono stati troppi furbacchioni che, utilizzando indirizzi di posta elettronica sempre diversi, ne approfittava per vedere Netflix gratis per mesi e mesi. Per Netflix si tratta anche di un test: se il numero di nuovi utenti continuerà a crescere stabilmente, potrebbe eliminare la promozione anche negli altri Paesi in cui è presente.
Dopo aver scelto l’abbonamento si ha la possibilità di disdire quando si vuole, a parte i furbetti che ci resteranno male, non credo che sia un grande problema per chi apprezza i contenuti della famosa piattaforma di streaming TV.