Facebook lotta contro le bufale sul coronavirus informando gli utenti che hanno “apprezzato” “reagito” o “condiviso” con tali informazioni dannose relative al Covid-19.
Per cercare di mettere le cose in chiaro: Facebook notificherà agli utenti interessati un link a un elenco di FAKE NEWS del sito Web dell’Organizzazione mondiale della sanità riguardanti COVID-19.
Se hai mai interagito con affermazioni false, bufale e scemenze complottistiche sul coronavirus su Facebook, la società ti invierà un messaggio con informazioni che smascherano tali falsità.
Facebook dice :
inizieremo a mostrare messaggi nel feed delle notizie alle persone che hanno gradito, reagito o commentato informazioni false e dannose su COVID-19 che abbiamo rimosso da allora
Esempi di disinformazione che abbiamo rimosso includono affermazioni dannose come bere candeggina che cura il virus e teorie che dicono che l’allontanamento fisico è inefficace nel prevenire la diffusione della malattia
ha affermato la società.
Inoltre, Facebook ha represso le menzogne stravaganti che sostengono che le torri cellulari 5G sono responsabili della creazione del virus. Nel Regno Unito, oltre 50 torri cellulari sono state vandalizzate lo scorso fine settimana dai soliti creduloni che su Facebook sono più diffusi che mai!
Vogliamo mettere in contatto le persone che potrebbero aver interagito con informazioni dannose sul virus con la verità proveniente da fonti autorevoli nel caso in cui vedano o sentano di nuovo queste affermazioni su Facebook
ha aggiunto la società.
Facebook ti manda una Notifica se metti like a fake news
Detto questo, Facebook ha fornito un’immagine di esempio del messaggio, e sembra essere più un leggero avviso che un chiaro avvertimento sulla necessità di evitare falsità COVID-19. (Facebook potrebbe averlo fatto per evitare di radicare la convinzione della persona nella disinformazione.)
Finora, Facebook afferma che ha rimosso centinaia di migliaia di post di disinformazione che potrebbero causare danni fisici imminenti. Per una disinformazione COVID-19 più benevola, la società ha utilizzato verificatori di fatti di terze parti per rivedere il contenuto discutibile, il che può portare Facebook a ridurre la distribuzione del post e posizionare un’etichetta di avvertimento per segnalarlo.
Durante il mese di marzo, abbiamo visualizzato avvisi su circa 40 milioni di post relativi a COVID-19 su Facebook, sulla base di circa 4.000 articoli dei nostri partner indipendenti che controllano i fatti.
ha aggiunto la società.
Quando le persone hanno visto quelle etichette di avvertimento, il 95 percento delle volte non hanno continuato a visualizzare il contenuto originale.
Facebook crea un centro informazioni Covid-19
Per informazioni autorevoli e basate sull’evidenza sul virus, Facebook ha creato un Centro informazioni COVID-19 dedicato per aiutare gli utenti a rimanere informati sulla pandemia.
Per rendere più facile per le persone trovare informazioni accurate su COVID-19, recentemente abbiamo aggiunto una nuova sezione al nostro centro informazioni COVID-19 chiamata Get the Facts
ha aggiunto la società.
Include articoli controllati dai nostri partner di verifica che riducono la disinformazione sul coronavirus.
Conclusioni
Per concludere, la disinformazione e la creduloneria sono problemi gravi quanto il virus perchè aiutano la diffusione di bufale e complotti ridicoli passandoli come veri e comprovati.
Leggi anche: I più ricchi del mondo contrastano il coronavirus in questo modo
Per fortuna tutti i grandi colossi di internet stanno combattendo le bufale e le fake news ma se tutti noi , prima di condividere stupidaggini, controllassimo le fonti di tali informazioni vivremmo in un mondo migliore.
A questo proposito pare che condividere notizie false non sia un gesto volontario…