• 22 Novembre 2024

Come saranno le case intelligenti tra 10 anni?

La casa intelligente è già qui

La casa intelligente è già qui

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Tra un decennio, dicono gli esperti, passeremo dall’accendere e spegnere le luci con le nostre voci alla totale immersione nell’Internet delle Cose (Internet of Things: IoT). Grazie ai progressi nell’intelligenza artificiale, le case più intelligenti saranno in grado di conoscere veramente i loro proprietari o occupanti, eventualmente anticipando le loro esigenze. 

Sono le 6 del mattino e la sveglia suona prima del solito. Non è un malfunzionamento: l’orologio intelligente ha scansionato la tua giornata e adattato la sveglia perché hai quella presentazione al mattino. La doccia si accende automaticamente e si riscalda alla temperatura preferita di 38 ° C. L’auto elettrica è pronta per essere caricata dai pannelli solari o dalla turbina eolica sul tetto. Quando torni a casa, c’è un pacchetto inaspettato in attesa, consegnato dal drone. Lo apri e trovi una medicina. Si scopre che i sensori sanitari incorporati nel tuo bagno hanno rilevato segni di una malattia imminente e hanno effettuato un ordine automaticamente.

Questa, almeno, è la versione utopica della casa intelligente. Ma ci siamo vicini: gli sviluppi nella robotica ci daranno macchine che offrono una mano per la pulizia, la cottura ed altro ancora. Nuovi sensori, inoltre, terranno d’occhio il nostro benessere.

il braccio robot sviluppato da NVIDIA
il braccio robot sviluppato da NVIDIA

L’internet delle cose avrà un prezzo elevato.

I consumatori spenderanno 123 miliardi di dollari in apparecchiature IoT entro l’anno, secondo la società di consulenza ABI Research, un numero che probabilmente continuerà a crescere. 

A parte i televisori collegati ad Internet, i produttori stanno investendo in ricerca, sviluppo e marketing per dispositivi di monitoraggio e sicurezza domestici, altoparlanti intelligenti e sistemi di illuminazione.

Ci sono già almeno 7 miliardi di dispositivi IoT collegati nel mondo. 

Ma ora che la tecnologia della casa intelligente diventa più facile da usare ed i suoi benefici diventano più chiari, l’industria è pronta a decollare.

Naturalmente, man mano che le nostre case imparano di più su di noi, tenerle al sicuro diventerà ancora più importante. 

Ogni dispositivo connesso ad Internet è un potenziale bersaglio per gli hacker. 

Quando parliamo di dispositivi che possono sbloccare le nostre case da lontano, scrutare nei nostri salotti usando le telecamere e raccogliere i nostri dati più sensibili e personali, la sicurezza informatica diventerà ancora più vitale.

Una serie di sviluppi tecnologici porterà la tecnologia della casa intelligente ben oltre ciò che è disponibile oggi sugli scaffali dei negozi. Potresti già utilizzare una sorta di assistente vocale basato sull’intelligenza artificiale per ottenere le ultime notizie o previsioni meteo ogni mattina. Ma nella casa intelligente del futuro, quelle piattaforme di intelligenza artificiale potrebbero fungere da cervello per l’intera casa, conoscere i residenti e coordinare ed automatizzare tutti i loro vari gadget.

Anche i robot avranno un ruolo nella casa intelligente del futuro. 

Gli aspirapolvere intelligenti come Roomba di iRobot sono già diffusi, mentre prodotti come Aibo, un cane robot per bambini, mostrano come potrebbero farci compagnia. Per quanto riguarda il futuro? La società di mobili robotici Ori Living sta lavorando con Ikea su pezzi che cambiano in base alle tue esigenze, togliendo il letto quando hai bisogno di una scrivania o nascondendo il tuo armadio quando è l’ora di cena. 

CARL il robot di Design3

La società di design Design3 ha recentemente sfoggiato un concetto di robot per la casa intelligente, CARL. Il robot con rivestimento in tessuto è pensato per rotolare lentamente in casa, attivando le sue telecamere a scomparsa ed i sensori per rilevare gli intrusi, avvisare di eventuali emissioni nocive o tenere d’occhio il tuo animale domestico.

Nvidia, azienda famosa per la computer grafica, sta lavorando ad un braccio robotico intelligente che può fungere da aiuto chef personale, facendo di tutto, dall’affettare e tagliare a dadini le verdure fino ad aiutare con le pulizie; potrebbe essere particolarmente utile per genitori occupati o utenti disabili. Se un tale dispositivo entrasse in produzione, telecamere e sensori potrebbero controllarlo ed evitare che ferisca accidentalmente un innocente spettatore che si avvicina al frigorifero per uno spuntino.

Le applicazioni sanitarie guideranno la crescita delle case intelligenti

Le fotocamere ed i sensori integrati nei frigoriferi suggeriranno alternative più nutrienti se le persone raggiungono le bibite zuccherate un po’ troppo frequentemente. Una tecnologia simile negli armadietti dei medicinali controllerà se i residenti hanno preso le loro prescrizioni.

I sensori appariranno anche nei servizi igienici per verificare le condizioni di salute, scansionando i rifiuti umani prima che vengano scaricati. Toto, azienda produttrice di attrezzature da bagno, ha sperimentato servizi igienici per il campionamento delle urine, mentre un’altra società ha depositato un brevetto per uno specchio che monitora la salute degli utenti semplicemente analizzando la loro pelle. Anche le case avranno sensori di salute propri che controllano problemi strutturali, danni da acqua, infestazione da parassiti ecc.

Le case intelligenti del futuro solleveranno problemi di privacy?

In effetti, alcuni dispositivi dell’Internet delle Cose sono già stati presi di mira dagli hacker, sia per accedere ai dati in loro possesso sia per usarli come strumenti in schemi di attacchi informatici più ampi.

Alla fine, dicono gli esperti, le persone vedranno la tecnologia della casa intelligente essenziale come l’elettricità, la refrigerazione o l’aria condizionata. Questa tecnologia e i dati che raccoglie saranno una cosa alla quale ci abitueremo molto presto.

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valerio sanna

Vsx Blog : il mio punto di vista sul mondo del web, dell'innovazione e della scienza.

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