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Gli ultimi anni hanno reso abbondantemente chiaro quanto i nostri dati personali vengano monitorati quotidianamente dalle aziende. Ora, una delle più grandi aziende di fast food al mondo vuole usare l’apprendimento automatico per incrementare le vendite.

McDonald’s ha annunciato di aver acquisito Dynamic Yield, un’azienda tecnologica specializzata in raccomandazioni basate sull’apprendimento automatico. Gli algoritmi di Dynamic Yield possono raccogliere dati sui clienti per conto delle aziende per generare raccomandazioni simili ad Amazon, tra le altre cose.

L’affare è costato circa $ 300 milioni al Mc, secondo TechCrunch. McDonald’s ha pubblicato un video del CEO Steve Easterbrook che spiega la logica alla base della decisione.

In parole povere, McDonald’s implementerà la tecnologia Dynamic Yield per cercare di venderti più cose usando i dati dei clienti. Le stazioni drive-thru di McDonald’s saranno in grado di regolare ciò che visualizzano in base alle condizioni del tempo, dell’ora del giorno e del menu “trend”. 

È simile a come Amazon consiglia gli acquisti ulteriori in base a ciò che altri clienti hanno acquistato. L’apprendimento automatico, ha affermato l’azienda, è una nuova tecnologia che “suggerirà e mostrerà immediatamente” nuovi articoli in base a ciò che hai già ordinato.

Vai da McDonald’s in una giornata calda e potrebbe consigliarti una granita, ad esempio. McDonald’s avrebbe idealmente utilizzato la tecnologia per convincere i clienti a comprare cose che non sapevano di volere.

Nel 2018 McDonald’s eseguì test limitati di queste tecniche e apparentemente i risultati gli piacevano abbastanza da estenderlo a tutta la sua attività. Non è difficile credere che le raccomandazioni basate sui dati aumenterebbero le vendite.

La popolare catena di fast food ha subito importanti sforzi di modernizzazione negli ultimi anni. Ad esempio, McDonald’s ha spinto aggressivamente verso un numero maggiore di negozi per supportare chioschi per l’ordinazione mobile e l’ordinazione automatica.

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