posizionamento sui motori di ricerca
Uno studio pubblicato da Microsoft mira a identificare le tendenze più importanti nel marketing e la SEO è l’abilità fondamentale che un marketing manager deve possedere.
Lo studio contiene una sezione sulle tendenze nelle competenze di marketing, con elenchi delle competenze più importanti per gli esperti di marketing nel prossimo decennio. In cima all’elenco di importanti competenze complesse c’è l’ottimizzazione dei motori di ricerca.
I dati dello studio si basano su un sondaggio LinkedIn condotto da Microsoft con 600 partecipanti di marketing senior globali.
Secondo i risultati dell’indagine, le competenze più importanti che gli esperti di marketing devono possedere sono le seguenti.
Competenze fondamentali:
Competenze accessorie:
- Creatività
- Umiltà
- Empatia
- Adattabilità
- Trasparenza
Se stai leggendo questo, probabilmente sei già in anticipo rispetto alla SEO. La SEO è l’abilità fondamentale che bisogna possedere ma è possibile migliorare e rimanere una risorsa per i clienti puntando almeno su un’altra di queste skill.
Ad esempio, SEO e analisi dei dati vanno praticamente di pari passo, poiché l’interpretazione dei dati è necessaria per misurare il successo di una campagna. L’aggiunta di un’abilità come l’analisi comportamentale potrebbe essere il passo successivo, poiché aiuterà a comprendere non solo ciò che gli utenti stanno facendo ma perché lo stanno facendo.
L’automazione entra in gioco in una certa misura nel SEO, anche se non tanto quanto il copywriting. I siti hanno bisogno di contenuti testuali per classificarsi nei risultati di ricerca e buone capacità di copywriting possono fare la differenza tra un utente che rimane sul sito o lo abbandona.
Altre tendenze importanti del marketing di ricerca
Ecco alcune altre intuizioni del rapporto di Microsoft che sono specificamente correlate al marketing di ricerca.
Cerca annunci che non portano a pagine Web
Microsoft suggerisce che potrebbe emergere una nuova forma di pubblicità per la ricerca che non indirizza affatto gli utenti alle pagine Web:
Pensa a un annuncio interattivo che ti chiede “Scegli la tua avventura”, quindi risponde con interazione aggiuntiva o passaggi successivi in base alla tua scelta. Nella ricerca, questo tipo di interazione potrebbe iniziare a sostituire la pratica di fare clic su una pagina Web o scaricare contenuti.
Mashup e variazioni multimediali
Microsoft prevede che le piattaforme multimediali digitali si consolideranno per creare nuove offerte pubblicitarie:
Display + Native + Search convergeranno per costruire nuove soluzioni pubblicitarie online che in precedenza erano nei “silos”.
Scoperta visiva
Un’altra tendenza da tenere d’occhio, secondo Microsoft, è un’esperienza di ricerca basata su elementi visivi piuttosto che su testo e collegamenti:
Siamo dipendenti dagli schermi e i nostri bulbi oculari sono alla ricerca di un nuovo fattore di brivido, uno che ci porti oltre i collegamenti e il testo, e sia alimentato dalle immagini. Quanto sarebbe facile se si scattasse una foto di qualcosa che si desidera piuttosto che provare a cercarlo usando le parole?
Se vuoi puoi approfondire leggendo il rapporto completo di Microsoft qui .