come creare un Blog di successo
Vediamo come creare un blog di successo in 7 fasi, iniziamo subito!
FASE 1 : per chi è il tuo blog?
Se hai già avviato il tuo blog e il tuo business questa è una considerazione importante. Determinare per chi è il tuo blog non solo ti aiuterà a essere più efficace nella tua scrittura, ma anche a garantire che nessuno dei tuoi post sul blog vada sprecato ad un pubblico disinteressato.
Messa a fuoco
Inizia con un argomento specifico e ristretto di cui pensi di scrivere.
Può sembrare controintuitivo essere così concentrati, ma più ampio è il tuo argomento, più il tuo contenuto sarà diluito. Il che significa che sarà più difficile diventare “conosciuti” ed autorevoli.
Targeting
Una volta deciso il tema principale, è tempo di pensare al tuo pubblico.
Come sono? Quali sono i loro interessi?
Ancora più importante, quali sono i loro problemi e necessità?
Meglio li saprai descrivere e più efficace sarà scrivere per loro.
Analisi
Dopo aver iniziato a creare contenuti attorno al tuo argomento principale, scritto per il tuo pubblico mirato, è importante misurare il successo di quel contenuto.
Quindi assicurati di aver impostato Google Analytics e controlla regolarmente il rendimento dei tuoi contenuti.
Quali post e argomenti funzionano meglio? I dati demografici di Google Analytics per il tuo pubblico reale corrispondono a ciò che speravi di attirare nel pubblico di destinazione ?
Puoi utilizzare le informazioni sulla piattaforma dei social media per misurare i tuoi post social e la composizione del pubblico che stai creando.
Twitter Analytics offre molte informazioni e puoi confrontare il tuo pubblico con il resto di Twitter.
FASE 2 : Qual è la tua voce da blogger?
Ora che sai per chi stai scrivendo, è tempo di pensare a come scrivi.
Pensa a come parli, per un momento.
Che lingua parli? Hai un accento? Sei divertente o serio? Corto o prolisso? Preferisci citare autori classici o film contemporanei?
Combina tutti questi elementi e il risultato è descritto più accuratamente come la tua personalità.
Anche il tuo blog dovrebbe avere una personalità.
Se non sei sicuro di come sia la tua voce, inizia leggendo altri blog nella tua nicchia, o anche fuori dalla tua nicchia, e prendi nota di quelli che hanno uno stile che ti piace. E considera se anche il tuo pubblico potrebbe apprezzarli (ecco perché è utile guardare blog popolari nella tua nicchia – sai già che il tuo pubblico di destinazione li apprezza).
Prendi l’abitudine di leggere i post del tuo blog ad alta voce dopo averli scritti.
Non solo troverai modifiche da fare, ma otterrai anche un maggiore apprezzamento per lo stile che scrivi e capirai i punti da cambiare.
FASE 3 : Come si fa a iniziare un blog?
Se hai già un blog per la tua attività, puoi saltare questo passaggio. Ma se no, ci sono alcuni punti tecnici che dobbiamo affrontare se vogliamo avere successo.
In primo luogo, è fondamentale possedere il proprio blog, il che significa pagare ogni anno per un nome di dominio e un hosting.
Ciò significa anche che l’utilizzo di Facebook o di una piattaforma di blog gratuita come blogger.com non è accettabile .
Quelle piattaforme gratuite vanno bene se stai bloggando per divertimento, ma un blog professionale richiede un ambiente professionale. Non solo sarà più potente e sicuro, ma trasmetterà anche il messaggio appropriato al tuo pubblico.
Poi c’è il blog stesso. Per la maggior parte dei casi, consigliamo di utilizzare WordPress poiché è incredibilmente facile da configurare e facile da usare. È possibile utilizzare un tema per controllare l’aspetto e installare plug-in per aggiungere funzionalità.
Con WordPress impostato sul tuo account di hosting, sei pronto per iniziare a scrivere e pubblicare.
FASE 4 : Come scrivi i post sul blog?
Quando si tratta di scrivere post sul blog, ci sono molte domande che spesso vengono fuori.
Come devo strutturare un post?
Mentre non ci sono regole per quanto riguarda la struttura del post del blog, ecco alcuni consigli per renderli facili da leggere (e più facili da scrivere):
- Inizia con un’introduzione che spiega il tuo argomento e coinvolge il tuo pubblico, preferibilmente con una storia.
- Descrivi i punti più importanti e presentali usando i titoli delle sezioni.
- Riassumi il tuo post sul blog e offri ai tuoi lettori un “passo successivo” – che si tratti di leggere qualcos’altro, scaricare qualcosa o forse iscriversi.
Per approfondire questo argomento ti consiglio di leggere: 4 regole per scrivere correttamente sul web
Quanto dovrebbero essere lunghi i post del blog?
Il post del blog medio è di circa 750 parole, e questa è una buona lunghezza da tener presente.
Tuttavia, il contenuto di “forma lunga” offre prestazioni migliori, ma non esagerate.
Gli articoli con oltre 2000 parole tendono a essere condivisi socialmente molto più spesso di articoli più brevi.
Il che significa che più persone scrivono post superficiali , lasciando molte opportunità per creare contenuti più significativi e approfonditi.
Quanto spesso devi pubblicare post sul blog?
Una volta che un blog ha accumulato più di 50 contenuti, inizia a ricevere livelli esponenzialmente più elevati di traffico, lead ed eventuali vendite.
Se vuoi che il tuo blog inizi davvero a generare traffico, dovresti cercare di arrivare ad almeno 50 articoli il più velocemente possibile (senza sacrificare la qualità, ovviamente).
Se sei contento di raggiungere quel livello esponenziale di traffico tra un anno, un articolo alla settimana sarà sufficiente.
Se, tuttavia, desideri aumentare il tuo content marketing entro 90 giorni, avrai bisogno di creare contenuti molto più rapidamente.
Ad ogni modo, avrai bisogno di dozzine e dozzine di idee per i post del blog!
FASE 5 : Come si generano idee per il blog?
Brainstorming di idee e scrittura su argomenti che ti interessano è OK, ma se hai scelto come target oltre 50 post in un determinato periodo di tempo, avrai bisogno di un approccio più scientifico.
Ricerca di argomenti e parole chiave
Inizia a utilizzare gli strumenti disponibili per aiutarti non solo a trovare idee su cosa scrivere, ma anche a visualizzare i dati su quanto effettivamente gli argomenti sono richiesti.
Non ha senso scrivere di argomenti a cui nessuno è interessato.
Tali strumenti includono:
Argomenti di tendenza
Puoi anche scrivere su argomenti di tendenza. Anche se non sarai in grado di pianificare questi articoli in anticipo, puoi stabilire che sarai aperto alle possibilità e ti organizzerai di conseguenza.
Ciò significa seguire le fonti di notizie del settore e le riviste e assicurarsi di avere un programma flessibile per concedere il tempo per scrivere su tali argomenti.
Funnel
Il tipo più importante di contenuti per il tuo blog aziendale saranno i post che sono specificamente correlati alla tua canalizzazione di vendita.
Vedete, ogni acquirente per ogni azienda deve passare attraverso una canalizzazione di vendita standard: Il Funnel
Mentre attraversano le fasi di Consapevolezza e Interesse e vanno verso le fasi di Decisione e Azione, puoi e dovresti avere a disposizione contenuti rilevanti per aiutarli.
Il più importante dei quali è la fine del Funnel: è qui che i potenziali clienti decidono di acquistare da te!
Attraverso una combinazione di argomenti popolari, argomenti di tendenza e contenuti progettati per educare i tuoi potenziali clienti, puoi facilmente riempire un calendario di contenuti per mesi.
Con Google Analytics installato, puoi monitorare i tuoi risultati di vendita e canalizzazione.
FASE 6 : Come incoraggi la condivisione del blog?
Dopo aver pubblicato un contenuto, ovviamente, lo condividerai con tutti i tuoi profili social. Ma come fai ad avere altre persone per condividere i tuoi contenuti?
Grandi pulsanti di condivisione sui social
Innanzitutto, assicurati di avere fantastici pulsanti di condivisione social.
Inoltre può aiutare il fatto di vedere il numero delle condivisioni, se è elevato aiuta
Quando hai pulsanti social e puoi mostrare al tuo pubblico che altre persone stanno condividendo i tuoi contenuti, sarà più probabile che condividano anche i tuoi post.
Immagini per Pinterest
Parlando di condivisione, uno dei social network a beneficio dei blogger è Pinterest. Ma solo se prepari i tuoi post di conseguenza. Questo significa:
- Avere almeno 1 immagine verticale per post (idealmente 735 x 1102px)
- Avere più immagini
Le immagini alte danno il meglio su Pinterest e risaltano nel feed, mentre più immagini danno a te (e ai tuoi lettori) varie scelte da applicare a schede diverse.
FASE 7: Come costruisci il tuo pubblico?
Fino ad ora abbiamo parlato della pianificazione e della strutturazione del tuo blog in modo da attirare i lettori e persino condividere sui social media.
Ma l’attività di creazione del pubblico più critica per il tuo blog è quella di lavorare per far crescere la tua lista di email.
I tuoi abbonati alla posta elettronica sono lettori con i quali sarai in grado di comunicare più e più volte, sia che si tratti di nuovi contenuti o vendite o altre informazioni importanti.
Newsletter
Inizia con un’opzione di iscrizione alla newsletter. La soluzione di email marketing che scegli dovrebbe avere moduli che puoi incorporare nella sidebar o nel footer in modo che i visitatori possano iscriversi da qualsiasi pagina del tuo sito.
Aggiornamento dei contenuti
Successivamente, inizia a sviluppare “aggiornamenti dei contenuti”. Si tratta di download digitali che completano il contenuto pubblicato.
Un esempio potrebbe essere una versione PDF dell’articolo. Puoi anche offrire cartelle di lavoro, file excel e altre risorse simili.
Tali offerte richiedono un modulo di registrazione diverso in modo che sia possibile inviare agli iscritti via e-mail i contenuti promessi.
Contenuto solo per gli iscritti
Infine, ogni tanto, ti consigliamo di creare pezzi di contenuti che sono disponibili solo via email.
Un ottimo esempio potrebbe essere un eBook che scrivi e quindi semplicemente ne parli nei post del blog. I lettori devono avere l’intero eBook inviato per e-mail se vogliono leggerlo.
Ancora una volta, un modulo di iscrizione dedicato sarà il trucco!
in Conclusione
Se lavori alla creazione di contenuti di valore, uno degli effetti collaterali è che sarai in grado di utilizzare quel contenuto del blog per alimentare la tua presenza su Twitter o su altri social. Potresti anche valutare di aprire un canale Telegram come ho fatto io.
Non solo puoi twittare collegamenti ai tuoi ultimi post, ma puoi anche citare e fare riferimento ai post del tuo blog più e più volte. Più post hai nel tuo archivio, più spesso puoi twittare su di loro!
Buona fortuna con il tuo blog!