• 22 Novembre 2024

La Cina dichiara illegale il mining e il trading di criptovalute

La Cina dichiara illegale il mining
Condividi su:

La notizia segna l’ultimo tentativo della Cina di eliminare le attività di criptovaluta nel paese. La Cina dichiara illegale il mining e il trading di criptovalute e minaccia sanzioni penali per i trasgressori.

Di recente, la People’s Bank of China, gestita dal governo, ha introdotto i nuovi regolamenti, che vietano anche agli scambi di criptovalute all’estero di servire i cittadini cinesi.

Lo stesso giorno, la Commissione nazionale per lo sviluppo e la riforma della Cina ha annunciato un giro di vite a livello nazionale sull’estrazione di valuta virtuale nel tentativo di fermare lo spreco di energia. Lo stesso ordine vieta ai cittadini cinesi di costruire nuove piattaforme di mining e chiede alle agenzie governative cinesi di intensificare i controlli.

Perchè la Cina dichiara illegale il mining?

La Cina non è amica delle criptovalute ormai da anni, principalmente perché la tecnologia può eludere i controlli valutari del paese. Nel 2017, il governo cinese ha iniziato a chiudere exchange di criptovalute all’interno dei suoi confini. Tuttavia, le persone nel paese hanno continuato a comprare, vendere ed estrarre criptovalute, grazie alla catena di approvvigionamento di elettronica cinese e agli exchange esteri.

Con le nuove regole la Cina dichiara illegale il mining e il trading di criptovalute, vietando praticamente tutto ciò che ha a che fare con le nuove monete digitali.

Nell’attuare il divieto, la Banca popolare cinese cita la necessità di mantenere la sicurezza nazionale. I regolamenti affermano che il commercio di criptovalute ha “disturbato l’ordine economico e finanziario”, portando anche a un aumento della criminalità, tra cui il gioco d’azzardo, la raccolta illegale di fondi, la frode, gli schemi piramidali e il riciclaggio di denaro. Inoltre, la People’s Bank of China ha specificamente definito Bitcoin, Ethereum e Tether come valute virtuali illegali.

Cosa dobbiamo aspettarci nel futuro delle criptovalute?

Per fermare le attività, la banca statale chiede alle agenzie di sicurezza cinesi di indagare su eventuali transazioni finanziarie potenzialmente legate al trading di criptovalute.

La mossa ha fatto crollare brevemente il valore di Bitcoin ed Ethereum. Ma i regolamenti appena svelati non sorprendono. Molti minatori di criptovalute nel paese hanno già chiuso le loro attività o sono fuggiti all’estero a seguito delle precedenti repressioni imposte dal governo negli ultimi mesi.

Condividi su:

valerio sanna

Vsx Blog : il mio punto di vista sul mondo del web, dell'innovazione e della scienza.

Leggi Precedente

Amazon sa come ti senti e ora lavora a un dispositivo indossabile

Leggi Prossimo

Apple iPhone 14: Tutto ciò che sappiamo [e che non ti aspetti]

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Social media & sharing icons powered by UltimatelySocial