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Nonostante gli sforzi di YouTube per abbattere la disinformazione relativa al coronavirus, come si dice “la mamma degli sciocchi è sempre incinta” e una nuova megabufala si è sparsa nel web: Il 5g diffonde il coronavirus!

Il coronavirus ha presentato una nuova opportunità per una varietà di hackers , truffatori e teorici della cospirazione. L’ultima teoria a dir poco inverosimile.

I video su YouTube con l’obiettivo di promuovere questa narrazione sono parecchi ormai e sembra che siano sfuggiti allo sforzo di YouTube di eliminare la disinformazione sul coronavirus.

Google e Facebook hanno lavorato per combattere la disinformazione intorno al COVID-19 . Ma alcuni contenuti fraudolenti continuano a diffondersi perggio della stessa epidemia.

In questo video, che viene pubblicato da più account, un narratore anonimo (presumibilmente l’ex CEO di Vodafone), spiega che il 5G sta avvelenando le nostre cellule e il nostro organismo cerca di espellere quella “tossicità”.

ll 5g diffonde coronavirus? Questo è chiaramente falso.

I collegamenti tra 5G e COVID-19 sono stati ampiamente smascherati.

COVID-19 è un coronavirus, come la sindrome respiratoria mediorientale (MERS) e la sindrome respiratoria acuta grave ( SARS ), che si ritiene abbiano avuto origine entrambi negli animali.

COVID-19 è anche una malattia respiratoria che probabilmente proviene da un animale. Viene trasmesso attraverso “goccioline respiratorie” che provengono da tosse e starnuti. Ecco perché le regioni in cui le persone vivono in stretta vicinanza tra loro, come New York, stanno vedendo la malattia avanzare rapidamente. È anche il motivo per cui le persone che si autoisolano possono evitare di contrarre il virus se non lo hanno già.

Oltre al chiaro fatto medico che il coronavirus è un virus, non una tossicità causata dal 5G, COVID-19 si è diffuso ovunque, compresi i luoghi che non hanno 5G.

Al contrario, la Corea del Sud, dove il 5G è già molto diffuso, l’epidemia da coronavirus è stata limitata rapidamente e ha causato meno danni che altrove.

L’infodemia contagia i creduloni

C’è un sacco di disinformazione che circonda il coronavirus , portando l’Organizzazione Mondiale della Sanità a parlare di “infodemia” che potrebbe fare danni perchè contagia tutti gli sciocchi e i creduloni.

Nel Regno Unito questa settimana, il regolatore dei media del governo ha intimato alle emittenti televisive che avrebbero subito sanzioni se avessero contribuito a diffondere teorie infondate che collegano il 5G al coronavirus.

Questa teoria della cospirazione è in costruzione da almeno metà Marzo . Il numero di video recentemente pubblicati su YouTube, tuttavia, mostra che c’è una forza rinnovata per tentare di diffonderla nuovamente.

Le teorie della cospirazione secondo cui il 5G farà ammalare le persone circolano da anni.

Le bufale create dai paesi più poveri e arretrati

Molte sono bufale create per tentare di rallentare questa meravigliosa tecnologia (il 5G) che aumenterebbe il divario dei paesi meno industrializzati e poveri come la russia.

Come ha scritto il giornalista del New York Times William J. Broad , tale propaganda potrebbe mirare a rallentare il dispiegamento statunitense della tecnologia 5G, che, con le sue velocissime velocità di internet, porterà inevitabilmente a un rilancio dell’economia.

Una pandemia globale è stata un’ovvia opportunità per i truffatori di collegare l’ascesa del 5G alle malattie di massa.

Perchè molti credono a queste teorie infondate?

Le teorie cospiratorie si diffondono in modo esponenziale fra le persone più “ignoranti” che non capiscono cosa sia un virus e cosa siano le onde elettromagnetiche e quindi perchè non collegarle?

Purtroppo le teorie complottiste come quella del 5g che diffonde il coronavirus sono molto di moda, e più sono assurde e ridicole più sembrano affascinare le persone.

E’ più intrigante credere che ci sia un complotto dietro un’epidemia, è troppo noioso credere che il Covid-19 sia un virus come tanti altri (Sars, Mers, Ebola, Aviaria, ecc.) che hanno creato pandemie ed epidemie da quando l’uomo ne ha memoria, che noia!

Per maggiori approfondimenti vi invito a leggere l’articolo a proposito di 5G e coronavirus, di uno dei siti di informazione più affidabili e autorevoli in Italia, il Post.

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